Si è cucinato:
Brasato al Barolo con Purea
Ossobuco alla milanese con risotto e zafferano
Roast Beef
Carré di maiale con prugne e miele
Pappardelle con ragù di cinghiale
Brasato al Barolo con Purea
Attenzione ai chiodi di garofano e all'aglio. Ad un certo punto è bene toglierli per non rischiare poi di rovinarsi la "degustazione".
Importantissima la rosolatura, si devono chiudere completamente i pori, formare una crosticina. Abbiamo preparato la base con il burro ma può essere utilizzato solo l'olio, comunque non vanno mischiati grassi diversi.
Una buona cottura evidenzia la crosticina esterna e il mantenimento del liquido all'esterno
Un segreto, prima di legarlo con lo spago aiutarsi a chiudere con gli stuzzicadenti.
Ricordarsi il sale e pepe prima di chiudere, il pepe mai metterlo direttamente, ma nella mano, si potrebbe esagerare se non si misura. Per verificare la cottura: se pungendo non esce liquido significa che è cotto.
Per vedere se il burro è sufficientemente caldo mettere un po' d'acqua o brodo, quando frigge significa che è caldo
Mettere lo zafferano direttamente sul brodo, serve per colorare sia l'osso bugo che il riso.
Pappardelle con ragù di cinghiale
Per le pappardelle è preferibile mischiare farine di grano tenero con farine di grano duro
E' meglio non "macinare la carne", nei ristoranti può essere fatto per mettere insieme anche carne di maiale
Roast Beef
Quando si taglia la cane non bisogna mai far uscire il coltello dalla carne altrimenti il taglio viene realizzato a scaglie
Replicato a casa ed è venuto una meraviglia. Grazie chef per i consigli e la grande passione che hai trasmesso.
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